BOSTON

Arriviamo a Boston troviamo un parcheggio a pagamento non proprio economico (32 dollari… per 4 ore!) in Commerce Street e da qui andiamo verso la Old State House passando dalla zona piena di ristoranti tra cui notiamo con piacere molti italiani.

In giro per Boston ci sono i ranger che spiegano ai turisti molte attrazioni e simboli della città

ma abbiamo visto anche delle signore in abiti d’epoca coloniale raccontare la storia di questa città

Incontriamo subito anche un altro importante simbolo di questa città il Freedom Trail che attraversa tutta la città e che seguendo il simbolo

e i mattoncini rossi ci porta a giro per i monumenti più significativi ed imperdibili, come chiese, edifici storici e monumenti!

 

Ci ritroviamo nel North End park, un parco all’interno della bella piazza con tanto di piccoli zampilli rinfrescanti dove i bambini giocano e si bagnano felici. E da qui godiamo di un bel panorama sulla città.

Attraversando la piazza notiamo tra l’asfalto delle placche molto particolari…

Ed ecco la Old State House sede fino al 1798

dell’assemblea legislativa del Massachusetts.

Boston è stata fin dall’inizio una città importante per la storia di indipendenza del paese, qui uscì per esempio il primo giornale delle Tredici Colonie, e qui iniziarono anche le lotte per l’indipendenza degli Stati Uniti d’America.

Ci sono in città molte statue come quella di Paul Revere, uno dei patrioti più amati.

 

Arriviamo fino al famoso cimitero Granary Burying Ground dove sono sepolti molti patrioti, le vittime del massacro di Bostone e i firmatari della Dichiarazione d’Indipendenza Samuel Adams, John Hancock e Robert Treat Paine.

Siamo andati a riposare un po al Boston Common Park e poi tornando indietro ci siamo fermati al Quincy Market a dare un’occhiata. Un bel pranzetto italiano e ripartiamo!
E per finire una visione simile a una famosa serie tv americana ambientata a Seattle….

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